Nduja di Spilinga in vasetto 180g - Vetere Tradizioni di Calabria

Nduja di Spilinga in vasetto 180g

6.00

Deciso e forte della sua identità calabrese, questo salume spalmabile rappresenta una tappa indispensabile nel percorso del gusto dei veri sapori di Calabria. La ricetta tradizionale di Spilinga unisce la carne suina al peperoncino.

CONSIGLI: ottima su pizze, panini e primi piatti, da un tocco speciale ad ogni ricetta. Perfetta da scaldare nello ScaldaNduja in ceramica direttamente sulla tavola per accompagnare crostini e bruschette. Conservare in luogo fresco ; dopo l’apertura coprire con olio e conservare in luogo fresco.

 

Ingredienti : carne suina, peperone, sale ed olio di semi di girasole . Origine carne : Italia

senza conservanti e coloranti

 

Informazioni Nutrizionali per 100g
Valore Energetico e Calorie  1760.51kJ / 426.12kcal
Grassi 43.3g
di cui saturi 19.5g
Carboidrati 0,6g
di cui zuccheri 0g
Proteine 15.13g
Sodio 0.15g

peso lordo 340g — peso netto 180g

 

Disponibilità: Disponibile

La nduja è uno dei più famosi, se non il più famoso, tra i prodotti alimentari tipici calabresi. La nduja (attenzione: nduja, non nduia!) è un salame morbido, spalmabile, piccante. È tipica del Monte Poro: Spilinga (in provincia di Vibo Valentia) è il comune d’elezione, ma l’area di produzione è estesa a molti comuni del vibonese. Il nome nduja deriva dal francese “andouille”, che vuol dire “salsiccia”. Non è tuttavia una salsiccia, per quanto possa assomigliarci.

 

La nduja è fatta con carne di maiale, un po’ di grasso, e molto peperoncino piccante. Ed è proprio per l’abbondante peperoncino che la nduja è molto piccante. La nduja ha un colore tendente al rosso – neanche a dirlo – dovuto alla presenza del peperoncino, e una consistenza che neanche dopo la stagionatura diventa dura. È quasi superfluo sottolineare come la nduja, grazie al gusto squisito e al piccante dovuto a tanto peperoncino, viene da alcuni considerata afrodisiaca. Si può anche essere scettici al riguardo, ma sicuramente la nduja ha benefici effetti sul sistema cardiocircolatorio. La nduja è tipica di Spilinga in particolare, e di tutto il Monte Poro in generale. Originariamente la ‘nduja era un alimento povero, e veniva infatti preparato usando le parti meno nobili del maiale come interiora, trippa e polmoni. Al giorno d’oggi, invece, vengono destinate alla produzione della nduja le parti migliori del maiale, che vengono impastate con sale e peperoncino. Il tutto viene poi insaccato in budello naturale. Questo fantastico salume morbido viene poi leggermente affumicato prima di essere stagionato per alcuni mesi. La nduja si distingue nettamente da qualsiasi altro salume, con un gusto assolutamente inconfondibile. Anche la qualità del peperoncino ha la sua importanza per ottenere un risultato tanto caratteristico. Non di rado può accadere che il peperoncino, tra l’altro di dubbia qualità, venga usato per mascherare cibi di base non eccellenti. Ma quando si parla di prodotti calabresi, il dubbio non può sussistere. In Calabria, infatti, il peperoncino non è solo un ingrediente, ma è molto di più: è tradizione, cultura, storia. Nella nduja non solo viene usato peperoncino di qualità, ma viene usato anche in quantità.

CONSIGLI : Scaldata nello ScaldaNduja in ceramica, si spalma poi il composto su fette di pane, meglio se un po’ tostate su una piastra o una griglia. La nduja può essere usata anche per condire pasta, pizze, oltre a tutto quello che la vostra fantasia vi suggerisce.

Conservare in luogo fresco ; dopo l’apertura coprire con olio e conservare in luogo fresco.